Giornale on-line fondato nel 2004

Mercoledì, 14 Mag 2025

Conunicato stampa

Dalla serata di ieri i lavoratori dell’ISFOL hanno occupato la sede dell’Istituto, in via Morgagni 33 a Roma, per contrastare il tentativo di soppressione dell’ente che porterebbe al possibile licenziamento di 269 precari e alla diaspora dall’incerto futuro del resto del personale.

“Con il decreto in preparazione il Governo non fa altro che confermare quanto già conoscevamo, cioè un’avversione senza precedenti alla Ricerca Pubblica”, dichiara Claudio Argentini, della Segreteria Nazionale USI-RdB Ricerca. “Con i tagli ai bilanci degli Enti di Ricerca e il blocco delle assunzioni si nega qualsiasi possibilità di assunzione delle migliaia di precari storici che ancora lavorano negli enti e di fatto si decreta la fine della Ricerca Pubblica”.

“In questi tempi bui - continua il dirigente sindacale -  la difesa della Ricerca Pubblica passa attraverso l’opposizione sociale a una serie di provvedimenti, fra i quali questa manovra è solo l’ultimo,  che vogliono demolire lo Stato Sociale del quale la Ricerca Pubblica fa parte. Per questo non bastano iniziative simboliche: USI-RdB è insieme ai lavoratori dell’ISFOL, che davanti alla possibilità di soppressione di un importante ente di ricerca hanno deciso di dare il via all’occupazione.

Il provvedimento di soppressione fra l’altro non determina nessun risparmio – evidenzia Argentini - dobbiamo quindi pensare che ci sia qualche privato che vuole allungare le mani sulla partita sostanziosa della formazione, oppure che il Governo voglia riportare sotto il proprio controllo diretto gli studi sul lavoro e sulla formazione”, conclude il dirigente USI-RdB.

USI-RdB Ricerca, nell’ambito delle mobilitazioni della neonata Unione Sindacale di Base, ha un calendario già fitto di mobilitazioni.

La Ricerca sarà in campo, con tutto il Pubblico Impiego, il 28 maggio davanti alle banche responsabili delle crisi; il 5 giugno alla manifestazione nazionale contro la manovra economica; il 10 giugno nella staffetta precaria e il 14 giugno nello sciopero generale del Pubblico Impiego.

Roma,  25 maggio 2010

 

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

La lunga marcia del debito pubblico Usa verso l’insostenibilità

Una frase fra le tante, infilate in un pregevole studio del NBER (National Bureau of Economic...
empty alt

Dallo studio del sonno delle api sorprendenti risultati

Così diverse, così uguali. Le api con l’impollinazione svolgono un ruolo strategico per...
empty alt

Plastic Free Onlus: “Al bando gli ombrelloni hawaiani in rafia sintetica”

Un problema nascosto, ma devastante per l’ambiente: gli ombrelloni hawaiani in rafia sintetica...
empty alt

Sofja Kovalevskaja: geniale, affascinante, rivoluzionaria

In un’epoca in cui l’istruzione scientifica era preclusa alle donne, alcune riuscirono a farsi...
empty alt

Conflitto India-Pakistan figlio legittimo del mondo nazionalista di oggi

Ce ne sono già state diverse altre nel '47, nel '65, nel '71, nel '99 del Novecento e ora nel...
empty alt

Il mondo nella confort zone dell’intrattenimento

Niente di meglio che leggere il frutto di una ricerca di un venditore di spazi pubblicitari per...
Back To Top