Redazione
La battaglia del ministro della Funzione Pubblica, Brunetta, per ridurre l’infinito numero di consulenze che annualmente vengono concesse dalla pubblica amministrazione, sembra essersi miseramente arenata.
Nel corso del 2009, gli enti pubblici disseminati sul territorio nazionale hanno concesso 303mila incarichi di consulenza in più rispetto all’anno precedente, per un costo complessivo di 1,4 miliardi di euro, con un aumento del 10,54%.
In aumento anche le consulenze esterne (+9,83%). La norma, prevista dall’art. 53 del d. lgs. 165/01, in base alla quale l’amministrazione che omette di comunicare i dati non può conferire nuovi incarichi fino a quanto non adempie all’obbligo, sembra aver spaventato un po’ di enti, visto che anche il numero delle comunicazioni è aumentato del 7,9%.