Giornale on-line fondato nel 2004

Sabato, 13 Dic 2025

di Adriana Spera

Se non vivessimo nell’epoca  della mistificazione e della propaganda si chiamerebbe semplicemente negazione di diritti riconosciuti dalla Carta Fondamentale.

Tagliando i fondi destinati ad università e ricerca, non si fa altro che negare le pari opportunità agli studenti meritevoli ma privi di mezzi sufficienti.

Le università potranno bandire concorsi solo se non utilizzeranno più del 90% del finanziamento statale per spese fisse. I cda dovranno esser composti al 50% da membri esterni. Proprio quest’ultima “innovazione”, la più sottovalutata dai mezzi di informazione, può essere foriera dello sfascio definitivo.

I privati che siederanno nei cda potrebbero avere mire sul consistente patrimonio immobiliare delle università,  interesse a boicottare ricerche condotte negli atenei, a condizionare eventuali finanziamenti, a collocare docenti amici degli amici e così via.

La “ministra” ha accusato gli studenti di favorire i baroni ma questo ddl non elimina alcun privilegio.

I docenti andranno in pensione a 70 anni, appena due anni prima di oggi, i rettori resteranno in carica ben 8 anni, mentre i ricercatori potranno avere solo 2 contratti triennali, dopodiché, se non supereranno i concorsi da associati e non conseguiranno l’abilitazione scientifica nazionale, saranno licenziati.

La produzione scientifica dei docenti sarà monitorata da un’apposita agenzia nazionale.

Tutto ciò accade in un’università in cui la didattica si regge per l’80% sui ricercatori precari, i pochi concorsi sono spesso ad hoc per i figli dei baroni.

Una cosa è certa, i fondi per le borse di studio sono stati tagliati dell’89,54% mentre gli aventi titolo con la crisi sono aumentati. E la chiamano riforma.

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

L’Opec sul petrolio gioca al ribasso

Sembra che l’Opec sia tornata al passato, ai primi anni Dieci del nuovo secolo, quando...
empty alt

UniPi celebra il bicentenario della istituzione della cattedra di Egittologia

A Pisa 200 anni fa, per la prima volta al mondo, l’Egittologia faceva il suo ingresso in un’aula...
empty alt

Giornata Mondiale dei Diritti Umani 2025: il ruolo delle scienziate

Diverse donne di scienza, in epoche e discipline differenti, hanno unito ricerca e impegno per i...
empty alt

“L’ombra del corvo”, film struggente, inquietante, a tratti spaventoso

L’ombra del corvo, regia di Dylan Southern, (titolo originale The Thing with Feathers, tratto dal...
empty alt

La seconda missione dell’ivacaftor, farmaco finora attivo contro la fibrosi cistica

Nel mondo della medicina di precisione l’ivacaftor, uno dei primi farmaci approvato contro la...
empty alt

Anci e Legambiente al Governo: stanziare maggiori fondi per demolizione immobili abusivi

Come emerge dall’indicatore sull’abusivismo edilizio curato dall’Istat in collaborazione con il...
Back To Top