Giornale on-line fondato nel 2004

Venerdì, 03 Mag 2024

Ho sentito in TV qualche ignorantone della storia dire, a difesa di Netanyahu, che non si cambia il capo del governo quando si è in guerra.

Faceva finta di dimenticare costui, o proprio non sapeva, che i britannici per vincere la guerra contro Hitler lo fecero. Nell'ora più buia della loro storia scelsero di cambiare Chamberlain, responsabile di una politica di appeasement con Hitler culminata nell'ignominia di Monaco, con Churchill che quell'ignominia aveva denunciato con parole di fuoco. "Potevano scegliere fra il disonore e la guerra. - disse dei suoi colleghi conservatori - Hanno scelto il disonore e avranno la guerra".

Tenere Netanyahu a capo del governo e rimandare a dopo i conti solo per la débâcle del 7 ottobre significa non aver compreso quello che è accaduto in questi trent'anni e il nesso fra quella débâcle e la politica anti palestinese di Netanyahu e non aver compreso, di conseguenza, che bisogna cambiare completamente strada se si vuole la sicurezza di Israele. La qual cosa non è separabile dalla nascita di uno Stato per e dei palestinesi.

Come aveva capito benissimo Rabin.

La guerra indiscriminata contro i civili palestinesi di Gaza è l'esatta continuazione della politica fallimentare di Netanyahu. Mandarlo a casa subito, già questo sarebbe il segno positivo di una revisione di politica e di strategia nei confronti del popolo palestinese e per la sicurezza di Israele.

Aldo Pirone
scrittore e editorialista
facebook.com/aldo.pirone.7

 

empty alt

Il silenzioso ritorno della lontra nelle Alpi. Al MUSE incontro con lo zoologo Luca Lapini

L'ultimo appuntamento di “Incontri al museo per parlare di fauna”, in programma il prossimo 8...
empty alt

Ricerca UniPi: nuovo metodo di bonifica estrae più metalli pesanti dal fondo marino

L'Università di Pisa ha messo a punto nuovo sistema di decontaminazione per rimuovere i metalli...
empty alt

“Assalto a San Lorenzo”, una strage nascosta dai fascisti arrivati al potere

Assalto a San Lorenzo - La prima strage del fascismo al potere, di Gabriele Polo, con prefazione di...
empty alt

“Confidenza”, il film della settimana proposto dal Foglietto

Confidenza, tratto dall’omonimo romanzo di Domenico Starnone (Edito da Einaudi), regia di Daniele...
empty alt

“Università e militarizzazione” ovvero “Il duplice uso della libertà di ricerca”

Università e militarizzazione – Il duplice uso della libertà di ricerca di Michele Lancione – Eris Edizioni...
empty alt

Conti pubblici, tutti i numeri di una emorragia sempre più inarrestabile

Negli ultimi quattro anni, complice anche la sospensione delle regole europee di contenimento...

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI
Back To Top