Giornale on-line fondato nel 2004

Sabato, 13 Dic 2025

Ho sentito in TV qualche ignorantone della storia dire, a difesa di Netanyahu, che non si cambia il capo del governo quando si è in guerra.

Faceva finta di dimenticare costui, o proprio non sapeva, che i britannici per vincere la guerra contro Hitler lo fecero. Nell'ora più buia della loro storia scelsero di cambiare Chamberlain, responsabile di una politica di appeasement con Hitler culminata nell'ignominia di Monaco, con Churchill che quell'ignominia aveva denunciato con parole di fuoco. "Potevano scegliere fra il disonore e la guerra. - disse dei suoi colleghi conservatori - Hanno scelto il disonore e avranno la guerra".

Tenere Netanyahu a capo del governo e rimandare a dopo i conti solo per la débâcle del 7 ottobre significa non aver compreso quello che è accaduto in questi trent'anni e il nesso fra quella débâcle e la politica anti palestinese di Netanyahu e non aver compreso, di conseguenza, che bisogna cambiare completamente strada se si vuole la sicurezza di Israele. La qual cosa non è separabile dalla nascita di uno Stato per e dei palestinesi.

Come aveva capito benissimo Rabin.

La guerra indiscriminata contro i civili palestinesi di Gaza è l'esatta continuazione della politica fallimentare di Netanyahu. Mandarlo a casa subito, già questo sarebbe il segno positivo di una revisione di politica e di strategia nei confronti del popolo palestinese e per la sicurezza di Israele.

Aldo Pirone
scrittore e editorialista
facebook.com/aldo.pirone.7

 

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

L’Opec sul petrolio gioca al ribasso

Sembra che l’Opec sia tornata al passato, ai primi anni Dieci del nuovo secolo, quando...
empty alt

UniPi celebra il bicentenario della istituzione della cattedra di Egittologia

A Pisa 200 anni fa, per la prima volta al mondo, l’Egittologia faceva il suo ingresso in un’aula...
empty alt

Giornata Mondiale dei Diritti Umani 2025: il ruolo delle scienziate

Diverse donne di scienza, in epoche e discipline differenti, hanno unito ricerca e impegno per i...
empty alt

“L’ombra del corvo”, film struggente, inquietante, a tratti spaventoso

L’ombra del corvo, regia di Dylan Southern, (titolo originale The Thing with Feathers, tratto dal...
empty alt

La seconda missione dell’ivacaftor, farmaco finora attivo contro la fibrosi cistica

Nel mondo della medicina di precisione l’ivacaftor, uno dei primi farmaci approvato contro la...
empty alt

Anci e Legambiente al Governo: stanziare maggiori fondi per demolizione immobili abusivi

Come emerge dall’indicatore sull’abusivismo edilizio curato dall’Istat in collaborazione con il...
Back To Top