Giornale on-line fondato nel 2004

Domenica, 16 Nov 2025

di Rocco Tritto

In ogni Paese veramente democratico, tutti, ma proprio tutti i provvedimenti di governo devono ispirarsi al senso della giustizia e dell’equità.

In avversa ipotesi, avremmo a che fare con un potere arrogante, sopraffattore, privo di senso civico e, in quanto tale, indegno di amministrare la res publica.

Quanto sta accadendo da mesi, e in particolare in questi ultimi giorni, nel Belpaese, colloca l’Italia proprio tra quegli sciagurati Stati che appare davvero difficile definire democratici.

Una manovra finanziaria da 25 miliardi di euro, che per metà andrà a gravare sui dipendenti pubblici e per l’altra metà sui Comuni e sulle Regioni, rappresenta l’incontrovertibile biglietto da visita di un esecutivo fazioso, di parte, che si accanisce nei confronti di una parte (debole) della popolazione, agevolando e privilegiando quelli che da sempre alimentano il riprovevole sistema dell’evasione fiscale, sottraendosi illecitamente, ma impunemente, a quella contribuzione che ognuno di noi deve fare in proporzione ai propri redditi.

L’operazione anti dipendenti pubblici non è certo una novità dell’ultima ora del Governo in carica. Se oggi applica una nuova ed ingiusta sanzione, rappresentata dallo scippo di quattro anni di aumenti contrattuali, fino a ieri  è stata alimentata dal ministro Brunetta che, con l’indecente sostegno di certi media, li ha criminalizzati, facendoli passare tutti per “fannulloni”.

Ma le finanze di un Paese civile non si risollevano dando la caccia, in maniera irresponsabile, ai lavoratori pubblici, ma cercando  con serietà e determinazione di stanare gli evasori fiscali e di eliminare la corruzione. Obiettivi che non sembrano essere nel programma di governo.

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

Spesa per ricerca e sviluppo in frenata nei paesi Ocse

Qualunque testo di economia non si stanca mai di sottolineare l’importanza degli investimenti in...
empty alt

La Cassazione boccia la trattativa sindacale in lingua inglese

Con ordinanza n. 28790/2025, depositata lo scorso 31 ottobre, la Cassazione ha rigettato il...
empty alt

Il contributo di solidarietà non è la patrimoniale

Landini propone un "contributo di solidarietà" per raccogliere 26 mld dall'1% degli italiani più...
empty alt

L’inarrestabile crescita dei prestiti concessi dalle non banche

Un bel paper pubblicato dal NBER (National Bureau of Economic Research) ci aggiorna su una delle...
empty alt

“I colori del tempo”, film di Cédric Klapisch con un grande cast corale

I colori del tempo (titolo originale: La venue de l'avenir), regia di Cédric Klapisch, con con...
empty alt

Lezioni dall'altra America: non si vince al centro, ma spostando il centro a sinistra

Bisogna evitare che i risultati di New York, Virginia, strappata ai repubblicani, e New Jersey con due...
Back To Top