La Giornata Nazionale del Polline (GNP) è stata celebrata, a cura della Associazione Italiana di Aerobiologia (AIA), ora Società Italiana di Aerobiologia Medicina Ambiente (SIAMA), per la prima volta a Roma 15 anni fa, il 21 marzo del 2007.
L'esordio ebbe come immagine simbolo la “Primavera” del Botticelli, un capolavoro del Rinascimento, che, con i suoi 500 esemplari di piante raffigurate, si presta a rappresentare il risveglio della natura dopo il riposo invernale, ma anche il complesso dinamico rapporto tra Uomo-Ambiente.
Negli ultimi anni, gli eventi che si sono succeduti hanno inevitabilmente mutato questo rapporto, “Coscienza,” “Conoscenza” e “Speranza”, infatti, sono stati i termini utilizzati nella promozione dell’evento, in quanto legati alle vicissitudini pandemiche ed al rapporto tra i pollini ed il virus.
Quest’anno, invece, SIAMA, nella sua nuova veste, ha inteso puntare l’attenzione sull’importanza dell’utilizzo dell’aerobiologia in ambito urbano, per cui, grazie anche ai finanziamenti proposti dal Pnrr, si parlerà sempre più spesso di resilienza e si attueranno piani di riforestazione, rigenerazione urbana, con particolare attenzione alla biodiversità ed ai cambiamenti climatici in corso.
Per definire un piano per la conservazione e rigenerazione della biodiversità, ogni singolo ente, associazione o società scientifica può dare il proprio contributo, mettendo a disposizione le proprie informazioni.
La GNP 2022 prevede una web conference dal titolo: “Giù la maschera? Il monitoraggio aerobiologico verso il ritorno alla normalità”, organizzata da SIAMA, in collaborazione con l’Istituto Superiore per la Protezione Ambientale (ISPRA), con il Gruppo di Palinologia della Società Botanica Italiana (GPP-SBI) e con POLLnet, che verrà trasmessa sul canale Youtube di ISPRA.
La giornata celebrativa sarà dedicata esclusivamente all’Aerobiologia ed alle sue innumerevoli applicazioni; il programma prevede la partecipazione di autorevoli relatori e professionisti che, trasversalmente, offriranno alla platea la possibilità di capire l’importanza di seguire il fenomeno della liberazione e della diffusione nell’ambiente indoor e outdoor di pollini e spore allergenici e l’interesse dello studio qualitativo, quantitativo e predittivo della loro distribuzione sul territorio.
Ad oggi, è possibile acquisire informazioni in tal senso consultando il bollettino pollinico e i calendari pollinici, entrambi strumenti in grado di fornire dati relativi alla concentrazione dei pollini in atmosfera. In particolare, il bollettino pollinico viene pubblicato settimanalmente, realizzato sulla base delle osservazioni della presenza pollinica nella settimana precedente, con i dati delle città in cui è presente una Stazione di Monitoraggio.
L'attività di monitoraggio pollinico, nonostante le difficoltà logistiche, procede con un discreto numero di centri. Le informazioni sulla concentrazione di polline allergenico sono riportate nei siti dei principali network, sul sito di AIA - SIAMA e sul sito delle Agenzie Regionali.
Per chi soffre di allergia, conoscere la concentrazione pollinica e la sua tendenza può essere di valido aiuto, anche e soprattutto in questo periodo.