Giornale on-line fondato nel 2004

Venerdì, 26 Apr 2024

Per i fiumi la temperatura dell'acqua è un fattore d'importanza straordinaria. Un po’ come per noi: a 36,5° stiamo bene, ma un aumento di "soli" 4 gradi significa stare malissimo e con un solo grado in più, a 41 gradi e mezzo rischiamo di morire.

Il riscaldamento delle acque provoca una diminuzione molto consistente del tenore di ossigeno disciolto, quello molecolare che respiriamo anche noi. L'ossigeno si scioglie in acqua in funzione della temperatura: solo acque fresche sono ben ossigenate. Le acque dei fiumi si riscaldano e possono contenere sempre meno ossigeno a causa delle ondate di calore che ci procura la crisi climatica, che oggi agiscono su portate ridotte o ridottissime che facilitano QUEL riscaldamento intenso e rapido. C'è quindi anche un problema di eccesso di captazioni soprattutto per mala gestione e per i sistemi obsoleti e dissipativi di irrigazione delle colture agricole.

La vegetazione fluviale svolge un ruolo importantissimo nel mantenere fresche le acque: produce ombra ma, soprattutto, con l'elevatissima traspirazione sottrae energia (calore) dal suo intorno e attraverso il vapore lo trasferisce in alto, negli strati freddi dell'atmosfera ove si ha condensazione e ricaduta a terra delle goccioline. Così quella vegetazione (inclusi i canneti) regola il clima, allontana il calore e conserva a lungo l'acqua sulla terra.

Sotto la vegetazione di un fiume godiamo di molto fresco. La natura agisce senza fretta, lentamente, al contrario del paradigma sviluppista e utilitaristico di cui ho scritto nella prima puntata. Quando le temperature delle acque fluviali arrivano, in pochissimo tempo, a superare 27°, la vita fluviale entra in sopravvivenza. Se la cosa aumenta o perdura il fiume muore. I fiumi surriscaldati muoiono per asfissia nelle caldi notti d'estate, anche se privi di inquinamento. Di notte, infatti, entro l'alveo cessa la fotosintesi e sono attivi solo fenomeni di respirazione che esauriscono quel poco di ossigeno che l'acqua calda può contenere disciolto.

Non muoiono solo i pesci, come leggiamo dai media, ma tutta la vita superiore: larve e ninfe d'insetti (effimere, libellule, plecotteri, tricotteri, coleotteri, ditteri ...), crostacei, sanguisughe, vermi, eterotteri, che sono cibo per i pesci, anfibi, uccelli acquatici. ...Muore anche la sterminata, infinita quantità di vita microbica. E' la morte di un ecosistema, crollo del potere autodepurativo.

Soprattutto quando il fiume va in asciutta, l'evento per molti versi produce danni IRREVERSIBILI perché gli organismi a vita acquatica obbligata non potranno tornare, né sappiamo cosa è scomparso per poter ricolonizzare almeno in parte quegli ambienti complessi e delicatissimi.

OGNI "RIPULITURA" DELLE SPONDE FLUVIALI DALLA PROPRIA VEGETAZIONE E' UN ATTO IGNORANTE, ANTIECOLOGICO, AGGRAVANTE DELLA CRISI IDRICA E CLIMATICA. COSI' COME LE REGOLAZIONI ARTIFICIALI DEGLI ALVEI E DELLE SPONDE, LE CEMENTIFICAZIONI, GLI SBARRAMENTI.

(2-continua)

Giovanni Damiani
Vice Presidente Nazionale di Italia Nostra
Già Direttore di Anpa e Direttore tecnico di Arta Abruzzo
facebook.com/giovanni.damiani.980
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

ARTICOLO PRECEDENTE
Crisi idrica, bisogna fare pace con l’acqua

empty alt

Ex base Nato di Monte Giogo, presto in concessione al Parco nazionale dell’Appennino

La Direzione toscana del Demanio ha ufficialmente comunicato al Parco nazionale dell’Appennino...
empty alt

Venosa, splendido territorio ricco di tracce del passato, ceramiche e pregiati vini

In groppa alla docile mula “Bellina”, sulla “vardedda” zio Pasqualino, due “panari” di uova della...
empty alt

Licenziamento illegittimo se il dipendente comunica solo all’Inps il nuovo domicilio

Con ordinanza n. 838/2024, pubblicata in data 28 marzo scorso, la Corte di cassazione - sezione...
empty alt

“Confidenza”, il film della settimana proposto dal Foglietto

Confidenza, tratto dall’omonimo romanzo di Domenico Starnone (Edito da Einaudi), regia di Daniele...
empty alt

“Università e militarizzazione” ovvero “Il duplice uso della libertà di ricerca”

Università e militarizzazione – Il duplice uso della libertà di ricerca di Michele Lancione – Eris Edizioni...
empty alt

Conti pubblici, tutti i numeri di una emorragia sempre più inarrestabile

Negli ultimi quattro anni, complice anche la sospensione delle regole europee di contenimento...

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI
Back To Top