Giornale on-line fondato nel 2004

Giovedì, 02 Mag 2024

Carissimo Foglietto, tre cose di scarso interesse voglio raccontarvi, abusando della vostra pazienza e di quella dei miei pochi lettori.

1. Ambizioni frustrate

Come già saprete, alla presidenza del CNR è stato nominato Massimo Inguscio, Professore dell'Università di Firenze. I "corridoi sindacali" avevano visto giusto quando preconizzarono la mia "sconfitta". Furono facili profeti, in verità, conoscendomi bene!

Ho fatto richiesta di "accesso agli atti" usando la PEC ma ancora nessuno mi ha risposto. Per essere sicuro che la mia richiesta venisse considerata ho mandato la richiesta tre volte. Anche perché ho pochissima dimestichezza con la PEC.

Confesso di aver provato nostalgia per le code che mi è capitato di fare nell'Ufficio Postale di Piazza Minghetti a Bologna, per me occasione di stringere nuove amicizie, sotto gli occhi severi delle impiegate.

Già un'altra volta, nel 2007, risposi al bando per la Presidenza CNR. Il Foglietto dedicò ben sette articoli all'argomento. Fu una vicenda molto divertente. Il Ministro in carica era Fabio Mussi. Per quel poco che ebbi l'occasione di conoscerlo, una persona molto gentile.

Più o meno in quel periodo stava fondando un partito di sinistra con Giorgio Parisi, un fisico teorico che tutto il mondo ci invidia. Forse per scelta politica nonché culturale, Parisi fu incaricato di presiedere un "Search Committee", per dare indicazioni al Ministro per la delicata scelta.

In realtà, era noto che sarebbe stato nominato Luciano Maiani, un altro fisico teorico che tutto il mondo ci invidia, collega del Parisi alla Sapienza (con "Sapienza" si intende una delle tre Università romane) e che nella sua carriera ha presieduto quasi tutto.

Malgrado fossi felicissimo di presiedere l'INGV, partecipai al bando su suggerimento di uno stretto collaboratore di Mussi: si temeva, mi disse, che nessun "personaggio di peso" avrebbe partecipato, svalutando così il nuovo metodo di nomina.

Era infatti la prima volta che si bandiva il posto di presidente di un ente di ricerca.

Mi si disse che lo stesso invito era stato rivolto, tra gli altri, anche a Veronesi e a Rubbia, come venne riportato dal Foglietto. Anche allora, sconfitto, chiesi l'accesso agli atti ma mi fu risposto che non c'erano "atti" a cui accedere perché tutta l'operazione era stata condotta "oralmente". Fu detto, addirittura, che la comunicazione al Ministro del gruppo dei "papabili" era stata fatta per telefono ...

Tuttora mi mette allegria l'immagine di Parisi che detta al Ministro Mussi i nomi e lo stesso Mussi che li appunta in un pezzo di carta ... magari scrivendo male un cognome ...

La vicenda ebbe sviluppi decisamente grotteschi, che Il Foglietto raccontò con dovizia di divertenti dettagli. Ne parlò anche il Corriere della Sera, che dedicò un lungo articolo (con tanto di mia foto con espressione corrucciata) alla mia esclusione.

Adesso credo che le cose siano state fatte in maniera più formale e sono  impaziente di accedere agli atti, per sapere come è stato giudicato il mio CV, che è lo stesso che ho utilizzato anche per partecipare ad altri due bandi: uno per il Consiglio Scientifico dell'INGV e l'altro per la Commissione VIA del Ministero dell'Ambiente.

Nel primo caso mi è stato riferito che sarei stato bocciato mentre per il secondo non sono ancora riuscito a saper niente.

Per la presidenza CNR, ho ricevuto un comunicato ufficiale e, quindi, ho potuto fare richiesta di accesso, mentre dall'INGV e dal Ministero dell'Ambiente non ho ricevuto comunicazione alcuna. Sto aspettando ... non vorrei fare una richiesta di accesso ... prematura.

Approfitto per chiedere l'opinione dei miei pochi lettori sul mio CV: secondo voi in che cosa è carente da non essere mai preso in considerazione? È forse scritto male?


2. La sede della Sezione di Catania dell’INGV

Sarebbe giusto ricordare che l'edificio della Sezione INGV di Catania, al quale la scorsa settimana Il Foglietto ha dedicato un articolo, era quello usato da molti anni (senza che nessuno si lamentasse) dal CNR per l'Istituto Internazionale di Vulcanologia (IIV), che poi, nel 2000, afferì nell'INGV.

Nelle mie numerose visite a Catania nei primi anni 2000, non mi fu mai detto che era considerato un edificio a rischio. Semplicemente, non ci avrei passato tante ore ...

Sapevo anche che aveva resistito al terremoto di Santa Lucia del dicembre del 1990, che aveva fatto danni anche in città ...  Ebbi, comunque, contatti con le autorità locali per sedi più sicure e moderne ma erano disponibili solo soluzioni lontane dal centro.

Informalmente, l'eventualità di trasferirsi in periferia non venne giudicata accettabile dal personale. E io, all'epoca, non volevo far niente contro il volere del personale!

L'edificio, ricordiamolo, è bello e si trova in una delle zone più belle di Catania. Addirittura, ci sono anche un po' di parcheggi!

Pagavamo un affitto carissimo, ereditato dal CNR, e pensammo così di acquisire l'edificio (con il costo dell'affitto potevamo pagare un mutuo), per poi ristrutturarlo. Non potevamo certo ristrutturare un edificio non di nostra proprietà!

L'acquisizione fu complicata e lunga, perché nel frattempo l'edificio aveva cambiato proprietari e accendere un mutuo non era semplicissimo.

Poi passammo a pensar come renderlo sicuro e, nel 2009, ci rivolgemmo a ciò che c'è di meglio nell'ingegneria sismica in Italia: Eucentre di Pavia.

Ricordo anche problemi molto banali: i bagni, per esempio, erano decisamente insufficienti e mal funzionanti ...

Eucentre, che è in stretto rapporto con la Protezione Civile, rispose alla nostra richiesta nel 2011 ... più o meno quando lasciai la presidenza dell’INGV per scadenza di mandato.

Sono passati tanti anni e tante vicende: molti dettagli forse non li ricordo ... Ma mi meraviglia non poco che, dopo i risultati di Eucentre, ancora non si sia fatto niente!

3. Le onde gravitazionali

Un ottimo fisico teorico, mio amico e collega dell'Università di Bologna, ha scritto un cortese commento al mio articolo sulle onde gravitazionali di un paio di settimane fa.

In particolare, mi ha fatto giustamente notare che le onde gravitazionali sono trasversali e non longitudinali come le onde sismiche P. Effettivamente ho paragonato impropriamente le onde gravitazionali a quelle sismiche: ho  tentato di fare il polemico e lo spiritoso … Tante scene e storie in TV e sui giornali per onde impalpabili come le onde gravitazionali ...

Sempre pochissimo interesse, invece, per onde che in Italia continuano a provocare vittime ed enormi danni. Che siano praticamente ignorate, nonostante i danni che provocano, è un dato di fatto, e ogni occasione è buona per denunciarlo con forza.

Tutto questo mi ha fatto poi ricordare che un gruppo di fisici della "Sapienza", usando un  enorme cilindro di metallo come sensore, dichiararono, nel 1983 o 1984, che forse avevano scoperto "le onde gravitazionali”. Purtroppo mi accorsi che avevano "scoperto" le oscillazioni libere della Terra, già evidenziate dai sismologi vent'anni prima. Ne parlò anche il Corriere della Sera ... fu per me occasione di stabilire un contatto con un gruppo di fisici sperimentali di alto livello.

Addirittura, sulla scia di questo episodio, mi fu proposto dal fisico romano più prestigioso dell'epoca di trasferirmi nella capitale ...

Non volli lasciare la mia amatissima Bologna, anche se trascorrevo tre giorni alla settimana a Roma per i miei impegni di Presidente dell'ING ... (la V di vulcanologia fu aggiunta molti anni dopo).

Talvolta mi dico che se avessi accettato adesso sarei anch'io un "Sapiente"... come Parisi e Maiani ... Chissà!

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

empty alt

“Assalto a San Lorenzo”, una strage nascosta dai fascisti arrivati al potere

Assalto a San Lorenzo - La prima strage del fascismo al potere, di Gabriele Polo, con prefazione di...
empty alt

26 aprile 1986: il disastro nucleare di Chernobyl

In Ucraina, la mattina del 26 aprile 1986 si verificava il più grande disastro industriale della...
empty alt

Ex base Nato di Monte Giogo, presto in concessione al Parco nazionale dell’Appennino

La Direzione toscana del Demanio ha ufficialmente comunicato al Parco nazionale dell’Appennino...
empty alt

Venosa, splendido territorio ricco di tracce del passato, ceramiche e pregiati vini

In groppa alla docile mula “Bellina”, sulla “vardedda” zio Pasqualino, due “panari” di uova della...
empty alt

Licenziamento illegittimo se il dipendente comunica solo all’Inps il nuovo domicilio

Con ordinanza n. 838/2024, pubblicata in data 28 marzo scorso, la Corte di cassazione - sezione...
empty alt

“Confidenza”, il film della settimana proposto dal Foglietto

Confidenza, tratto dall’omonimo romanzo di Domenico Starnone (Edito da Einaudi), regia di Daniele...

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI
Back To Top