Redazione
Il 12 maggio, l'Istat ha fatto apparire il nuovo regolamento di organizzazione, di cui sembravano essersi perse le tracce.
Nell'universo del 2.0, con la posta certificata e il ministro Brunetta che ha giurato di far divorziare la burocrazia dalla carta, il documento, per coprire il percorso che separa corso Vittorio Emanuele (sede della Funzione Pubblica) da via Balbo (sede dell'Istat) avrebbe impiegato 14 giorni. Poco meno di quanto occorre per fare il giro del mondo.
I convinti tradizionalisti statistici avrebbero voluto conoscere la data di protocollazione in arrivo presso l'Istat.
Ci si è dovuti, invece, accontentare di sapere da una mail dell'ente che i ministri competenti il 28 aprile hanno firmato e "bollinato" il regolamento. Sì, proprio "bollinato", voce di un improbabile verbo "bollinare".
Forse, l'Istat voleva dire che sul regolamento era stato apposto un "bollino". Da dieci e lode. Come per le banane Chiquita.