Redazione
Il 16 giugno scorso, la Sezione controllo enti Corte dei conti ha depositato la Relazione sulla gestione finanziaria dell’Inea per il triennio 2007-2009.
Dall’esame del documento redatto dai magistrati contabili, emerge tra l’altro che l’ente di ricerca agraria alla fine del 2009 a fronte di 118 dipendenti di ruolo ne contava 114 a tempo determinato.
I compensi ad incaricati di studi, ricerche, prestazioni a carattere intellettuale, sono stati, al 31 dicembre 2009, pari a 2 milioni di euro, mentre agli assegni di ricerca sono andati appena 32 mila euro, il 72% in meno dell’anno precedente.
L’Inea ha chiuso l’esercizio 2009 con un disavanzo finanziario di 1,67 milioni di euro. L’avanzo di amministrazione è risultato, invece, in costante diminuzione; 7,4 milioni nel 2007; 4,5 nel 2008 e 3,7 nel 2009.