Redazione
Sulle attività assistenziali (bloccate da più di 15 mesi) e sul salario accessorio, l'Istat insiste con la melina, così continuando a penalizzare i lavoratori.
I reiterati e documentati inviti rivolti da Usi-Ricerca all'ente affinché, di fronte al rifiuto di sottoscrivere l'accordo da parte della maggioranza sindacale (Cgil+Cisl+Uil), desse comunque applicazione in via provvisoria all'accordo stesso, siccome previsto dall'art. 40, comma 3-ter del d.lgs. 165/2001, sono rimasti lettera morta.
Eppure, anche la Cgil, seppur tardivamente, il 13 febbraio aveva scoperto tale possibilità e si era associata alla richiesta dell'Usi.
E' auspicabile ora che il neo direttore generale sblocchi, temporaneamente, l'incresciosa vicenda e si attivi presso il Ministero dell'economia (dicastero dal quale proviene) affinché riveda la propria circolare che elenca le voci di spesa che compongono il fondo di cui trattasi.