di Biancamaria Gentili
Tra una scossa e l’altra, pare che all’Ingv non si parli d’altro.
Orfano da più di un anno del padre fondatore Enzo Boschi, dal 1° settembre scorso affidato, tra un mare di polemiche, alla gestione di Massimo Ghilardi, proveniente dal Miur, dove era approdato direttamente da Chiari (Brescia) per volere della ministra Gelmini, dove, tra l’altro, ricopriva la carica di consigliere comunale Pdl in sostegno della giunta guidata dal senatore della Lega Nord, Sandro Mazzatorta, l’Istituto di geofisica e vulcanologia, ora presieduto da Stefano Gresta, il 9 novembre scorso ha conferito, per 130 mila euro oltre Iva, alla Assetwork srl, con sede legale in Brescia via Creta n. 25, un incarico di consulenza per analizzare l’attuale struttura organizzativa dell’ente.
Come precisato dallo stesso Ghilardi, “il servizio è stato affidato, previa comunicazione al cda, mediante cottimo fiduciario, procedura prevista dall’art. 115 del d.lgs. 163/2006, attesa l’urgenza e la modesta entità della spesa”.
“La procedura di affidamento – sono sempre parole di Ghilardi – è stata seguita dal Rup (Responsabile unico del procedimento, ndr)” e le società invitate a presentare un’offerta “sono state scelte attraverso gli albi nazionali presenti sul web, in particolare facendo riferimento al sito http://www.assoconsult.org, gestito dall’associazione Assoconsult, che rappresenta le imprese di consulenza più significative del settore”.
Fino qui, in disparte eventuali dissensi in ordine alla opportunità di tale spesa in tempo di spending review, tutto sembrerebbe filare liscio. Ma a una sommaria verifica delle affermazioni di Ghilardi è emerso che nell’albo della Assoconsult non sembra esserci traccia della società prescelta, che però risulta regolarmente costituita il 2 maggio 2012, con partita Iva n. 03430870984, in Brescia innanzi al Notaio Nicola Ariasi, con un capitale sociale di 10 mila euro, di cui 2500 versati.
Ma allora, se la Assetwork non compare nelle liste della Assoconsult, chi l’ha individuata e come è potuta finire nell’elenco delle società invitate dall’Ingv a presentare un’offerta?
Tale palese discrasia, oltre che dal Foglietto, è stata rilevata anche da un dirigente dell’Ingv che, nei giorni scorsi, ha inviato una lettera ai colleghi per commentare la vicenda.
Per cercare di sciogliere il curioso arcano, il nostro settimanale ha fatto ulteriori verifiche, scoprendo che fino a qualche tempo fa esisteva un’altra società assai assonante con quella individuata dall’Ingv, denominata Asset Work srl, con sede legale sempre a Brescia in via Creta n. 26, ma con una diversa partita Iva: 02217730981.
Tale società, però, risulta sciolta e messa in liquidazione fin dal 5 giugno 2012, con atto Notaio Michele Forino, con studio anch'esso in Brescia.
Altro aspetto singolare è che l’attuale amministratore unico della Assetwork srl è anche liquidatore della Asset Work srl.
Si è comunque di fronte a due società, che in comune hanno l’indirizzo della sede legale (via Creta 26 – Brescia) e, in parte, l’oggetto sociale.
Oggi, però, nessuna delle due sembra comparire nelle liste delle imprese di consulenza della Assoconsult, evocata da Massimo Ghilardi per giustificare come la Assetwork sia stata individuata dall'Ingv.
Forse è il caso che il direttore generale dell'Istituto di vulcanologia fornisca tutti i chiarimenti necessari per fugare ogni dubbio sulla correttezza dell’operato dell’Ingv in una vicenda che sta sollevando dubbi e polemiche tra il personale.