di Roberto Tomei
Andar per terremoti con i Tromini ha destato l’interesse della grande stampa.
Dopo l’articolo del Foglietto del 26 marzo scorso, che ha suscitato un ampio dibattito tra gli addetti ai lavori, il settimanale Panorama ha voluto approfondire la vicenda con un articolo-inchiesta dal titolo Sussurri e sciami (sismici), apparso anche sul sito web del settimanale.
Ad attirare l’attenzione del Foglietto era stato il contenuto di una lettera, pubblicata il 24 marzo scorso dal quotidiano La Nazione, a firma dell’avv. Adelina Carbone che, in nome e per conto del prof. Francesco Mulargia, contestava il contenuto di un articolo di Paolo Mandoli, comparso sul medesimo giornale il 25 febbraio, dal titolo Terremoti, ora tremano le poltrone. Rischio sismico, il nodo degli allarmi.
Nella lettera dell’avv. Carbone, si leggeva, tra l’altro, che: “Se il Tromino fosse stato utilizzato a L’Aquila nelle settimane che precedettero la devastante scossa del 6 aprile 2009, cioè per fini di protezione civile, forse si sarebbe potuta salvare qualcuna delle trecento vittime”.
Una affermazione forte e tutta da dimostrare, che difficilmente sarebbe potuta passare inosservata.