Sulla polizza sanitaria milionaria e fantasma, che il Cnr avrebbe stipulato a favore dei dipendenti, pensavamo di avere scritto tutto, ma purtroppo ci siamo dovuti ricredere.
Infatti, sono numerose le richieste e le segnalazioni che giungono giornalmente alla nostra redazione da parte di dipendenti dell'ente di piazzale Aldo Moro.
Ci chiedono: lumi sulle modalità di presentazione delle richieste di contributi diretti al personale che non ha aderito alla polizza sanitaria; con quale soggetto giuridico sia stata effettivamente stipulata la polizza; le ragioni per le quali l'ente presieduto da Luigi Nicolais e diretto da Paolo Annunziato non abbia messo a disposizione dei dipendenti copia del contratto di assicurazione, i cui beneficiari sono i dipendenti stessi. Insomma, informazioni semplici, ma necessarie per chi ha il diritto di riceverle, oltre che elemento di trasparenza per un ente che si fregia del titolo di più grosso ente di ricerca del paese.
Usi-Ricerca, dopo lunga e controversa contrattazione, era riuscito, come molti ricorderanno, a ottenere la salvaguardia del diritto del dipendente di scegliere se aderire o meno alla polizza sanitaria e, conseguentemente, di ricevere l’erogazione del contributo per i benefici assistenziali attraverso servizi assicurativi di soggetti terzi ovvero direttamente dall’ente.
Il Foglietto, con la sua puntuale e precisa informazione, ha il merito di aver stimolato l’analisi critica ed il dibattito su un importante argomento, fornendo tutti gli elementi per effettuare una scelta consapevole.
Peccato, però, che nel Cnr dell'ex ministro della Funzione pubblica Nicolais sembra più che mai necessaria molta formazione per i manager in materia di trasparenza e correttezza amministrativa, nonostante di recente sia stata celebrata in pompa magna la “Giornata della trasparenza 2014”.
Il Cnr, infatti, tarda a dare risposte sull’argomento. I circa 1400 dipendenti che non hanno aderito alla polizza sanitaria vorrebbero conoscere come inoltrare le richieste di sussidio per i rimborsi diretti, al fine di avere riconosciuti almeno i 275 euro pro-capite riservati ai non sottoscrittori della polizza stessa, mentre gli aderenti vorrebbero poter visionare il contratto di polizza, che il Cnr avrebbe stipulato con un soggetto terzo.
In conclusione, ai non aderenti alla polizza suggeriamo di inoltrare formale richiesta di erogazione dei sussidi al direttore generale Paolo Annunziato, certi che in brevissimo tempo provvederà a soddisfarla, mentre agli aderenti alla polizza ricordiamo che il responsabile del procedimento, il Dirigente tecnologo Pierpaolo Orrico, non ha ad oggi ancora trasmesso copia del contratto.