Comunicato Usi/RdB
Dopo quasi 3 mesi, si è conclusa con la sottoscrizione di un’ipotesi di accordo la trattativa partita il 18 gennaio scorso con la nuova gestione dell’Istat, che ha sancito lo scorrimento delle graduatorie degli idonei nei concorsi interni ex articolo 54 ed ex art. 42, per complessive 253 posizioni.Un risultato che ha fatto registrare, come era prevedibile, l’immediata rivendicazione della paternità da parte di 2 sigle sindacali. Chi dal 18 gennaio a oggi ha seguito la questione, è certamente in grado di giudicare sui meriti e sui demeriti delle sigle sindacali abilitate alla trattativa e sulla autentica paternità del risultato.
Da parte nostra, ci limitiamo a rammentare, a coloro che negli ultimi 3 mesi si fossero eventualmente distratti, che Usi/RdB sullo specifico argomento ha, fin dall’inizio, puntualmente relazionato il personale dell’Istat su una trattativa, partita decisamente in salita ma condotta con grande determinazione, con ben 8 comunicati, tutti disponibili sul nostro sito, tenendo anche un’assemblea il 10 febbraio nel corso della quale il sindacato si era impegnato a concludere l’accordo purché si fosse ottenuto lo scorrimento per un consistente numero di posti (che difficilmente avrebbe potuto superare quello messo a concorso e frutto esclusivo del consenso espresso da tutti i sindacati, meno Usi/RdB) e l’impegno da parte dell’amministrazione a non considerare chiusa la graduatoria degli idonei.
Entrambi gli obiettivi sono stati raggiunti.
Si tratta di un risultato positivo che ha fatto esultare e correre a firmare anche altre sigle sindacali, le quali in passato non avevano esitato a fare i “duri e puri” o a definire un’utopia le richieste di scorrimento portate avanti (per mesi) solitariamente da Usi/RdB.