Redazione
La riunione del cda del Cnr del 10 novembre scorso, allargata ai cinque saggi, si è conclusa con un nulla di fatto.
Il consesso avrebbe dovuto accogliere o respingere le richieste del Miur di modifica del nuovo statuto, che l’ente aveva deliberato ad agosto.
Tra i desiderata del ministro Gelmini, il diritto di nomina del dg dell’ente.