Redazione
Può succedere di tutto nel paese di nome Italia. Anche che a un pensionato di 84 anni venga intimato, con tanto di lettera raccomandata, di restituire un centesimo, sì proprio un centesimo, che il vegliardo cittadino residente a Riccione avrebbe percepito in più in epoca tra il 1996 e il 2000.
Inevitabile, dopo che la sconcertante notizia è approdata nelle redazioni dei giornali, la rimozione dall’incarico del direttore della sede Inps di Rimini, da dove l'incredibile intimazione era partita.
Ci vuole poco a rendersi conto che per incassare un centesimo lo Stato, in simili casi, speriamo non destinati a ripetersi, spende molto di più soltanto per il costo della raccomandata.
Il tutto mentre il livello di evasione fiscale e contributiva tocca livelli mai raggiunti.