Redazione
Su proposta del Ministro Giancarlo Galan, oggi il governo ha avviato la procedura per la nomina del sig. Tiziano Zigiotto a presidente dell'Inea (Istituto nazionale di economia agraria) e del prof. Mario Colombo a presidente dell'Inran (Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione).
Mentre Colombo (Lega Nord), assessore alla cultura della Provincia di Como era già stato designato il 28 ottobre 2009 dal Governo alla successione di Romualdo Coviello (Pd) alla presidenza del Cra, degnazione mai giunta in Parlamento, Zigiotto (PdL), veronese, titolare dell’agenzia della Banca Mediolanum di San Bonifacio, già consigliere regionale del Veneto, braccio destro dell’ex governatore Galan, con un passato da calciatore professionista, rappresenta un novità assoluta alla guida di un ente di ricerca. La decisione del governo rappresenta l’ennesima dimostrazione di nefasta politica spartitoria, che non risparmia neppure la Ricerca.
C'è solo da chiedersi che fine abbia fatto il dottor Fabrizio Mottironi che, sempre nella seduta del governo del 28 ottobre 2009 era stato designato al vertice dell'Inea.
La fine della Ricerca pubblica è, invece sotto gli occhi di tutti.