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Martedì, 18 Feb 2025

Per ricordare gli ottant'anni della guerra di di Liberazione in Valle Stura - nell’estate del 1944 - e in particolare per confrontarsi sullo scontro di Pianche di Vinadio - 20 agosto 1944 - sabato 3 agosto, presso la Borgata Paraloup (Rittana – CN), ci sarà un incontro al mattino con gli interventi di Carlo Gentile, Marco Revelli e Marco Ruzzi e al pomeriggio un reading teatrale dal palco con lo spettacolo Sconfini.

Dopo il rastrellamento tedesco del 12 gennaio 1944, che aveva fatto ripiegare i partigiani dalle postazioni di Paraloup (Rittana - Valle Stura) e di San Matteo (Valgrana - Valle Grana), le bande partigiane si distribuiscono nell'intera Valle Stura e nelle valli vicine.

Nell’estate del 1944, i tedeschi si preparano a sferrare un attacco in forze nella Valle Stura col proposito di tenere aperta la via di transito verso la Francia attraverso il Colle della Maddalena. I reparti della 90a Panzergrenadier Division hanno il compito di unirsi alle truppe tedesche in ritirata dalla Francia, finite sotto al fuoco degli americani, per poi costituire, insieme, un fronte difensivo da Mentone alla catena alpina.

In quella grave congiuntura, a Nuto Revelli - arrivato a Paraloup l'11 febbraio e poi spostatosi con 70 uomini nel Vallone dell'Arma sopra Demonte - è affidato il comando della Brigata Carlo Rosselli: l’intento è quello, cruciale, di rallentare l’avanzata tedesca contro gli alleati che erano sbarcati in Provenza.

È nel Borgo di Pianche, una frazione di Vinadio, che ha luogo lo scontro più duro con i tedeschi, che vengono sorpresi dal fuoco di infilata dei partigiani e rimangono bloccati a lungo. Revelli - secondo la ricostruzione degli studiosi - impegna il nemico compiendo una lenta ritirata tra le montagne, così da mantenere in quota il grosso della formazione e di lì interviene con azioni mirate.

I tedeschi arrivano al Colle della Maddalena solo dopo vari giorni di combattimenti, subendo per di più pesanti ritardi a causa dei ponti che i partigiani fanno saltare e delle strade interrotte, con gravi perdite di uomini e materiali bellici.

Anche grazie a quei giorni guadagnati, gli alleati riusciranno a liberare Nizza il 28 agosto del 1944.

Programma dell’evento

"Baita Barberis", ore 10.30, La Resistenza in Valle Stura: l'estate del 1944, con gli interventi di Marco Revelli, saluti e introduzione;

Carlo Gentile, Guerriglia nelle Alpi occidentali. La battaglia dell'agosto 1944 in Valle Stura;

Marco Ruzzi, Agosto 1944. Note a margine dello scontro di Pianche

Teatro | ore 15 - Sconfini

Un incontro tra letture tratte e musica di improvvisazione sul tema dei confini; letture, a cura di Gabriella Barresi, Marina Criscuoli e Franco Fuselli; musiche di Paolo Griguolo (chitarra) e Andrea Lanza (chitarra).

Letture tratte da Shahram Khosravi, Primo Levi, Marco Revelli, Franco Fuselli, Hannah Arendt, Max Aub, Nuto Revelli, Antonella Tarpino, Ada Gobetti, Maurizio Pagliassotti, Mahmud Darwish, Yuri Gagarin.

In caso di maltempo, lo spettacolo Sconfini si svolgerà comunque, spostandosi all’interno della "Baita Barberis", fino ad esaurimento posti.

L’ingresso alle iniziative è gratuito, con prenotazione consigliata su Eventbrite, su www.nutorevelli.org

Sarà possibile pranzare presso il ristoro di Paraloup a € 20 (bevande escluse). Per prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | 375 591 4347.

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