Dopo i fatti di Dallas: “Non è con il male che si può sconfiggere il male”
Lo scambio di condoglianze tra capi di stato e di governo in occasione di lutti che colpiscono un paese amico/alleato è diventato un fatto formale che riguarda la sfera delle relazioni internazionali e della diplomazia e non quella dei sentimenti. La televisione provvede a darci conto che il presidente americano o quello francese condividono il dolore del nostro paese, e la prossima volta ci riferirà che il nostro presidente ha fatto avere le nostre condoglianze all’altro presidente.