Giornale on-line fondato nel 2004

Sabato, 13 Dic 2025

Consigli per mantenersi in buona salute, di Plutarco, traduzione e cura di Francesco Chiossone, editore Il Melangolo, Genova, 2015, pp. 86, euro 8.

Recensione di Roberto Tomei

Biografo e filosofo medioplatonico (nato a Cheronea nel 45 d.c., muore intorno al 120 d.c.), famoso soprattutto per le “Vite parallele”, Plutarco è autore anche di una serie di 78 trattati, noti come Moralia, titolo ad essi attribuito da Massimo Plamude che, nel riordinarli, li designò appunto “Opere morali”, dato che i primi quindici hanno ad oggetto temi etico-filosofici.

In realtà, si tratta di opere di argomento eterogeneo, in quanto spaziano dalla retorica alla politica, dalla religione  alla scienza, dalla pedagogia alla letteratura. Tra questi trattatelli c’è anche l’opera che qui si presenta, una sorta di prontuario terapeutico, invero  assai concreto, dunque in gran parte lontano da quella speculazione astratta che, fin da allora, veniva identificata come “filosofia”, intesa come un’ attività del tutto contemplativa, assolutamente priva di risvolti pratici.

Seguendo uno schema di chiara ascendenza platonica, peraltro assai in voga ai suoi tempi, Plutarco ha strutturato la sua opera sotto forma di dialogo tra due medici, Moschione e Zeusippo, ma tale scelta si rivela ben presto nient’altro che un espediente, cui probabilmente l’autore deve aver fatto ricorso per rendere meno aulica l’esposizione, dato che dal dialogo si passa subito al monologo, tutto affidato a Zeusippo, che riferisce il contenuto di una conversazione avuta con un’altra persona, forse Plutarco stesso, di cui era amico personale.

Consapevole che l’aspirazione di ogni uomo è quella di raggiungere la felicità, Plutarco individua la precondizione per conseguire tale obiettivo nella conservazione della salute, che a suo dire può ottenersi soltanto con la moderazione, espressa nella formula “nulla di troppo”, evitando cioè, o quantomeno limitando, ogni eccesso nella soddisfazione dei piaceri.

A conclusione del suo scritto, non dimentico dell’aspetto spirituale dell’uomo, Plutarco istituisce, citando Platone, un preciso parallelismo tra corpo e anima, affermando la necessità di un equilibrio (l’armonia) tra  dimensione corporea e dimensione spirituale, un principio tuttora noto nella locuzione latina “mens sana in corpore sano”, secondo la formula di Giovenale.

Con quest’opera (ma non solo con questa) Plutarco, da un lato, rivela tutto il suo eclettismo, dimostrando una discreta padronanza anche dell’arte medica, che in Grecia,dopo Ippocrate, aveva conquistato dignità di disciplina autonoma; dall’altro, ci dà una grande lezione di stile, riuscendo sempre a esporre ogni argomento in modo semplice e chiaro, che è, come sappiamo, la caratteristica soltanto dei grandi scrittori.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

L’Opec sul petrolio gioca al ribasso

Sembra che l’Opec sia tornata al passato, ai primi anni Dieci del nuovo secolo, quando...
empty alt

UniPi celebra il bicentenario della istituzione della cattedra di Egittologia

A Pisa 200 anni fa, per la prima volta al mondo, l’Egittologia faceva il suo ingresso in un’aula...
empty alt

Giornata Mondiale dei Diritti Umani 2025: il ruolo delle scienziate

Diverse donne di scienza, in epoche e discipline differenti, hanno unito ricerca e impegno per i...
empty alt

“L’ombra del corvo”, film struggente, inquietante, a tratti spaventoso

L’ombra del corvo, regia di Dylan Southern, (titolo originale The Thing with Feathers, tratto dal...
empty alt

La seconda missione dell’ivacaftor, farmaco finora attivo contro la fibrosi cistica

Nel mondo della medicina di precisione l’ivacaftor, uno dei primi farmaci approvato contro la...
empty alt

Anci e Legambiente al Governo: stanziare maggiori fondi per demolizione immobili abusivi

Come emerge dall’indicatore sull’abusivismo edilizio curato dall’Istat in collaborazione con il...
Back To Top