Giornale on-line fondato nel 2004

Sabato, 13 Dic 2025

Mentre l'Istat fa sapere che anche nel terzo trimestre il Pil continua a crescere più del previsto (+0,5% congiunturale e +1,8% tendenziale), la Commissione europea ha aggiornato, con le previsioni d'autunno, il quadro macroeconomico per il triennio 2017-2019.

La crescita del Pil (reale) coincide per il 2017 con le stime contenute nel quadro programmatico della Nota di aggiornamento al Def (+1,5%), ma sarà inferiore negli anni a venire. Anche il deflatore avrà una crescita più contenuta, cosicché il Pil nominale nel 2020 dovrebbe aumentare del 2,4% anziché del previsto 3,4%.

I valori nettamente più bassi dell'output gap (dovuti a una diversa metodologia di calcolo) segnalano che, secondo la Commissione, il ritmo di uscita dalla crisi economica è più rapido e si concluderebbe il prossimo anno, laddove per il Governo italiano residuerebbe ancora un -1,3% da recuperare.

Gli effetti sul saldo strutturale sono evidenti: secondo la Commissione, nel 2019 l'Italia non solo sarebbe ancora ben lontana dal pareggio di bilancio strutturale (-2,4%) ma, anziché rispettare l'obiettivo di medio termine di riduzione, si avrebbe addirittura un peggioramento. La posizione è ben lontana da quella ipotizzata dal Governo italiano.

La Commissione europea non crede, poi, che l'avanzo primario possa raddoppiare nei prossimi due anni (rispetto al Pil) e anche l'indebitamento nel 2019 sarà al 2% del Pil e non allo 0,9%.

Le note più dolenti provengono, ancora una volta, dal debito pubblico in quanto la Commissione non intravede per quest'anno la promessa riduzione del rapporto debito/Pil. La differenza tra le due stime è di 3 punti percentuali nel 2019. La 'regola del debito', che prevede un progressivo rientro del rapporto alla soglia del 60%, per il 2016 non viene rispettata neanche in prospettiva (ottica forward looking).

Le stime della Commissione rappresentano il valore ufficiale di riferimento per la verifica del Fiscal Compact e divergono fortemente dal quadro programmatico della citata Nota di aggiornamento al Def, la quale dovrebbe, peraltro, trovare riscontro nelle misure prospettate con la legge di Bilancio 2018-2020, in cui, invece, sono stati inseriti solo blandi correttivi.

Ancora una volta, il Governo italiano, con le elezioni alle porte, continua a rimandare il percorso di risanamento fiscale, senza peraltro riuscire a dare dinamismo alla crescita economica, che continua a rimanere la più modesta dell'Eurozona.

Previsioni dei principali indicatori macroeconomici e di finanza pubblica – Nota di aggiornamento al Def (quadro programmatico) e Autumn Forecast. Anni 2017-2019 (valori percentuali)
autumnforecast 2017
Fonte: Ministero dell'Economia e Commissione europea

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.francomostacci.it
twitter: @frankoball

 

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

L’Opec sul petrolio gioca al ribasso

Sembra che l’Opec sia tornata al passato, ai primi anni Dieci del nuovo secolo, quando...
empty alt

UniPi celebra il bicentenario della istituzione della cattedra di Egittologia

A Pisa 200 anni fa, per la prima volta al mondo, l’Egittologia faceva il suo ingresso in un’aula...
empty alt

Giornata Mondiale dei Diritti Umani 2025: il ruolo delle scienziate

Diverse donne di scienza, in epoche e discipline differenti, hanno unito ricerca e impegno per i...
empty alt

“L’ombra del corvo”, film struggente, inquietante, a tratti spaventoso

L’ombra del corvo, regia di Dylan Southern, (titolo originale The Thing with Feathers, tratto dal...
empty alt

La seconda missione dell’ivacaftor, farmaco finora attivo contro la fibrosi cistica

Nel mondo della medicina di precisione l’ivacaftor, uno dei primi farmaci approvato contro la...
empty alt

Anci e Legambiente al Governo: stanziare maggiori fondi per demolizione immobili abusivi

Come emerge dall’indicatore sull’abusivismo edilizio curato dall’Istat in collaborazione con il...
Back To Top