Giornale on-line fondato nel 2004

Domenica, 19 Mag 2024

Commette il reato di peculato (art. 314 c.p.) il medico ospedaliero che effettua visite intramoenia senza alcuna formale autorizzazione da parte della struttura pubblica e senza versare alla stessa la quota prevista dalla legge, pari al 52% della tariffa applicata.

A ribadirlo è stata la Suprema Corte di Cassazione con ordinanza n. 25976/18, depositata il 7 giugno scorso, che nel respingere il ricorso proposto dal medico, ha confermato la condanna dello stesso ad anni due di reclusione, condizionalmente sospesa.

A nulla è valsa la difesa del ricorrente che aveva sostenuto che i fatti addebitatigli (n. 6 visite intramoenia) si erano verificati prima della comunicazione all’amministrazione sanitaria di avvio di un’attività privata all’interno dell’ospedale, per cui i giudici avrebbero travisato il suo comportamento ravvisandoci il furto di denaro pubblico, mentre in realtà si trattava di attività professionale svolta illegittimamente.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

empty alt

Alle Europee caccia agli scoraggiati per vincere

Il gradimento elettorale dei partiti viene normalmente misurato in termini percentuali, un numero...
empty alt

Omesso controllo sull’attività dei dipendenti, legittima sanzione al dirigente

Dopo Tribunale e Corte d’appello, anche la Cassazione, con ordinanza n. 8642/2024 del 2 aprile...
empty alt

Garante privacy: il datore di lavoro non può negare al dipendente l’accesso ai propri dati

Il lavoratore ha sempre diritto di accedere ai propri dati conservati dal datore di lavoro, a...
empty alt

Un faccia a faccia sbagliato, che non si farà. Ma il danno è stato fatto

Ho sempre pensato, fin dalla sua vittoria a sorpresa nelle primarie che l'hanno eletta...
empty alt

Buon anniversario Maria Reiche, signora delle "Linee di Nazca"

Matematica, archeologa e traduttrice tedesca naturalizzata peruviana, Maria Reiche nasce a Dresda...
empty alt

Aliano, appollaiato sugli spettacolari calanchi della Basilicata, dove vive il ricordo di Carlo Levi

La tomba di Carlo Levi ad Aliano ricorda quella di Rocco Scotellaro. Due pareti, due ali, in...

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI
Back To Top