Giornale on-line fondato nel 2004

Venerdì, 19 Apr 2024

La risposta è anche e forse soprattutto nella diversità geologica delle montagne e nell'interazione tra CO2, foreste, acqua e rocce.

La CO2 in acqua forma acido carbonico che attacca e scioglie vari tipi di rocce, soprattutto calcaree (carsismo). Così quella prodotta dalla respirazione delle radici e delle componenti vitali del suolo forestale non esala in atmosfera ma reagisce ed è inglobata pressoché completamente nel ciclo dell'acqua. Questa azione di scioglimento è lenta ma imponente. Si formano così per "lisciviazione" (così si chiama tecnicamente) rocce alveolate, simili a spugne, e fessurazioni, cavità, grotte, invasi sotterranei che trattengono acqua sul territorio. Rocce che inizialmente erano compatte, ma grazie alle foreste, con la CO2 esalata dalle radici e da tutte le forme di vita del suolo, sono divenute giganteschi serbatoi che si riempiono nel tempo d'acqua meteorica che dalle sorgenti copiose continuano ad alimentare i fiumi anche in assenza di precipitazioni recenti.

Ove le rocce sono granitiche, o comunque inattaccabili dalla CO2, i fiumi dipendono più direttamente dalle piogge e dallo scioglimento delle nevi. Se non arriva acqua vanno in magra o in secca, come sta avvenendo nelle Alpi piemontesi e occidentali in genere.

Gli alberi, le foreste, assicurano pioggia in vari modi, conservazione dell'acqua sul territorio ma la natura geologica e mineralogica delle montagne conta moltissimo. Ad esempio, il fiume di Pescara, con una portata media annua di 50 metri cubi al secondo, ha il 75 % delle sue acque provenienti da sorgenti carsiche che hanno accumulato acque per decenni. A vederlo attualmente non sembra soffrire molto dalla prolungata assenza di piogge. Porta acqua caduta dal cielo in tempi passati. Ciò significa che le strategie di gestione dell'acqua debbono essere diverse a seconda delle situazioni geologiche e non solo climatiche.

Ma ricordiamoci che, in ogni caso, i boschi e le foreste sono nostri alleati nel darci acqua pura e di buona qualità, e fiumi puliti. Entro, ovviamente, certi limiti.... perché anche le copiose sorgenti carsiche mostrano diminuzione delle portate e, prima o poi, anch'esse rischiano di seccarsi.… se la crisi si protrae per diversi anni.

Morale: rispettiamo, conserviamo e aumentiamo anche per questo il nostro patrimonio forestale e arboreo. E assumiamo un comportamento diverso nei confronti dell'acqua…

(3-fine)

Giovanni Damiani
Vice Presidente Nazionale di Italia Nostra
Già Direttore di Anpa e Direttore tecnico di Arta Abruzzo
facebook.com/giovanni.damiani.980
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

ARTICOLI PRECEDENTI
Crisi idrica, bisogna fare pace con l’acqua
Crisi idrica nella crisi climatica: la febbre dei fiumi

empty alt

“Università e militarizzazione” ovvero “Il duplice uso della libertà di ricerca”

Università e militarizzazione – Il duplice uso della libertà di ricerca di Michele Lancione – Eris Edizioni...
empty alt

Conti pubblici, tutti i numeri di una emorragia sempre più inarrestabile

Negli ultimi quattro anni, complice anche la sospensione delle regole europee di contenimento...
empty alt

Il futuro del mondo? Sempre più Emergente

Quello che ci aspetta, a dar retta ai pronostici volenterosamente elaborati dai calcolatori del...
empty alt

Festa della Resistenza a Roma, dal 23 al 25 aprile

Dal 23 al 25 aprile, a Roma sarà ancora Festa della Resistenza. Per il secondo anno consecutivo, nella...
empty alt

“Basta favori ai mercanti d’armi!”, una petizione popolare da sottoscrivere

Il 21 febbraio scorso, il Senato della Repubblica ha approvato un disegno di legge per cancellare...
empty alt

Nuovo censimento delle piante in Italia, in più 46 specie autoctone e 185 aliene

Secondo il nuovo censimento delle piante in Italia, che ha aggiornato i dati del 2018, sono 46 in...

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI
Back To Top