Redazione
Le turbolenze all’interno dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia non accennano a placarsi.
Appena sopite le aspre polemiche che hanno investito la designazione di Massimo Ghilardi a direttore generale, si è avuta notizia di un’altra disputa, questa volta giudiziaria, che mette in forse la permanenza di Stefano Gresta a presidente dell’ente.
Il 4 luglio, infatti, dinanzi al Tar Lazio c’è stata la prima udienza del ricorso avverso la sua nomina, contestata in particolare da uno dei candidati individuati a suo tempo dal Comitato Salamini. Si tratta di Carlo Doglioni, ordinario a La Sapienza.
La seconda e ultima udienza è stata fissata dal Tar al 7 novembre prossimo.