di Flavia Scotti
Dopo la decisione assunta dal cda del Cra il 29 novembre di coprire 62 posti di ricercatore di III livello facendo scorrere le graduatorie pubblicate nel 2010 per complessivi 41 posti, articolate in otto aree, c’è stata la immediata reazione dei ricercatori idonei nelle graduatorie del 2006, tuttora valide, che non sono stati presi in considerazione dall’ente.
Sulla questione, resa pubblica da Usi-Ricerca, si segnala, da ultimo, la presa di posizione di alcuni ricercatori idonei nelle graduatorie del 2010, con una nota inviata al nostro settimanale.
A loro parere, bene ha fatto il Cra a far scorrere le graduatorie del 2010 in quanto – scrivono, tra l’altro - “il bando del 2010 presentava, rispetto al precedente, sostanziali differenze sia per quanto riguarda i requisiti di ammissione (nel 2006 era ritenuto sufficiente un biennio di esperienza lavorativa post-laurea in attività di ricerca mentre nel bando del 2010 veniva richiesto il dottorato di ricerca oppure un triennio di attività di ricerca) sia relativamente alle tematiche di pertinenza dei settori scientifico-disciplinari correlati alle 8 Aree elencate nel bando”.