Il 1° settembre scorso, la squadra dei dirigenti di II fascia dell’Istat, all’esito di una call pubblica, si era arricchita, con un contratto di durata triennale, di una nuova risorsa, proveniente dalla Direzione Affari generali e del personale del Ministero dell’Ambiente.
Alla neo assunta, Claudia Tarascio – che, prima di approdare in posizione di comando al Ministero dell’Ambiente, aveva ricoperto, quale dirigente di ruolo del Ministero dell'Interno con la qualifica di Segretario generale di fascia A, l’incarico di Segretario comunale in diversi enti locali – era stato assegnato il Servizio denominato “Approvvigionamenti, servizi tecnici e generali”, al vertice del quale, dal 2013 ad oggi, si sono succeduti quattro dirigenti.
A distanza di un mese, però, la dirigente ha deciso di rinunciare all’incarico presso l'ente statistico, per assumere, dal 2 ottobre, quello, indubbiamente più prestigioso, di Segretario comunale a Macerata.
In via Balbo, ora, è tutto da rifare.
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