Redazione
L’8 luglio scorso, presso il Centro Ricerche Enea Frascati, è stato celebrato il 50º anniversario dell'Associazione Euratom-Enea sulla fusione.
"Non c'è proprio niente da festeggiare", ha dichiarato Cristina Centioli, dirigente Usi/RdB-Enea.
“I lavoratori della ricerca italiana sulla fusione - ha aggiunto - sono in attesa di conoscere quale sarà il proprio destino, nel silenzio dei vertici e nella prospettiva di vedere decurtato il finanziamento agli esperimenti nazionali”.
“I lavoratori dell’Enea - ha concluso Centioli - rischiano di non poter più recuperare salario, carriera e dignità, negati da una sequela di contratti a perdere e dall'inerzia dell'ente. Se la Ricerca pubblica italiana continua a non essere adeguatamente finanziata, la cerimonia presso l'Enea altro non è che una vuota celebrazione di antichi fasti".