Uscita in ginocchio dalla guerra e dopo venti anni di dittatura, l’Italia riuscì nel 1947-48 a darsi una Costituzione, a tutt’oggi ancora in gran parte vigente. Essa fu il risultato dell’incontro tra i seguaci delle tre ideologie che si erano opposte al regime, ossia l’ideologia marxista, quella liberale e quella cattolica. Al di là delle divisioni e degli steccati, si raggiunse allora, almeno tra i protagonisti più riflessivi, un idem sentire intorno a un minimo di progetto unificante, che poté realizzarsi grazie al “compromesso costituente”. Una “unità” che ”ha tenuto aperto un campo di aspettative di reciprocità nella gestione del durissimo conflitto politico” (Dogliani).