Giornale on-line fondato nel 2004

Mercoledì, 03 Lug 2024

di Rocco Tritto

Chi crede che per l’ultima crisi finanziaria, che investe un paese membro dell’Ue, a versare lacrime e sangue debbano essere solo lavoratori e pensionati greci, si sbaglia di grosso.

Banchieri, tecnocrati, burocrati e politici che periodicamente si danno appuntamento a Bruxelles per varare provvedimenti finalizzati sempre e comunque a penalizzare i ceti più deboli, non perderanno certamente l’occasione di estendere le misure già varate da Atene anche agli altri Stati membri.

Da noi, il campanello d’allarme è già stato fatto suonare dal “guardiano” delle pubbliche finanze, che dal suo quartier generale di via XX Settembre ha fatto sapere che  a luglio prossimo gli italiani dovranno tirare fuori dalle loro tasche più vuote che mai 25 miliardi di euro, per dare ossigeno alle casse dello Stato.

A farne le spese, come sempre, saranno i settori vitali del Paese: sanità, scuola, previdenza. In prima fila, naturalmente, anche i lavoratori, in  particolare quelli pubblici, che difficilmente vedranno rinnovati i loro contratti scaduti a dicembre 2009.

Del resto, che il governo non avesse alcuna intenzione di dare ai lavoratori pubblici quello che a loro spetta, si era già capito con la farsa della riduzione dei comparti di contrattazione, che ancora non si concretizza né si concretizzerà a breve, in quanto rappresenta(va) il pretesto per differire la tornata contrattuale.

In compenso, il governo ha disposto il pagamento di qualche euro di “vacanza” contrattuale che ora, in nome della crisi europea, si appresta a riprendersi. Con i dovuti interessi.

empty alt

In Adriatico sono tornate le mucillagini

In Adriatico sono tornate le mucillagini la cui composizione potei analizzare, tra primi, nel...
empty alt

Illegittimo affidare il controllo della prestazione lavorativa a un investigatore

Con ordinanza n. 17004/24, pubblicata il 20 giugno 2024, la Corte di cassazione - sezione Lavoro – ha...
empty alt

Dall’Antitrust cartellino rosso alla Figc

Dopo l'inattesa eliminazione della nazionale italiana di calcio dagli Europei, una nuova tegola si è...
empty alt

“Fremont”, film esistenzialista dalle venature surreali

Fremont, regia di Babak Jalali, con Anaita Wali Zada (Donya), Gregg Turkington (Dr. Anthony),...
empty alt

Pescara, città giovane e “moderna”. Non è città per giovani

Chi scrive ha i suoi 74 anni e non pretende in nessun modo di farsi interprete di questioni che...
empty alt

“Il grande libro del folklore islandese”, antropologia di leggende e fiabe norrene

Il grande libro del folklore islandese - Leggende e fiabe dell terra del ghiaccio, di Roberto...

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI
Back To Top