Giornale on-line fondato nel 2004

Venerdì, 05 Dic 2025

Sognate la vostra vita. Compiti per l’estate, di Cesare Catà, Ed. Il Melangolo, Genova, 2016, pp.53, euro 5.

Recensione di Roberto Tomei

L’autore, docente di filosofia nei Licei e professore a contratto presso l’Università di Macerata, con una discreta esperienza internazionale, ha pubblicato di recente Filosofia del fantastico (2012) e Shakespeare e l’urlo di Narciso (2015).

Nel libro, oggetto della nostra recensione, la cui lettura ci sentiamo di consigliare ai discenti non meno che ai docenti, Catà affronta, con tono apparentemente leggero perché nella sostanza veramente profondo e, comunque, accattivante, l’inusuale tema dei compiti per l’estate, vissuti di regola come i più odiosi, in quanto da svolgere mentre si è in vacanza.

Al centro della riflessione sta un diverso modo di concepire la scuola che, per l’autore, deve avere per scopo non “il trasferimento di un sapere, bensì la trasmissione del desiderio-di-sapere”. Insomma, non solo nozioni, ma anzitutto strumenti critici; non cose da imparare, ma il modo per impararle; non risposte, ma la capacità di porre domande; non il sapere, appunto, ma l’amore per la conoscenza: filo-sofia”.

Catà crede che questa sia l’unica strada per la cultura, che, “per essere tale, deve essere animata da un moto del cuore”. Dall’altra parte, l’insegnante non deve mirare a effettuare un trasloco di conoscenze, ma il suo compito è la maieutica. Come faceva Socrate, che cercava di trarre qualcosa dall’interno degli uomini per portarlo fuori. Si tratta di un approccio pedagogico nuovo, che abbandona una volta per tutte il principio dell’ansia, su cui è stata strutturata la scuola italiana, che una volta produceva alunni eruditi e mesti e, negli ultimi trent’anni, una volta svuotata del suo compito formativo, alunni mesti e incolti, laddove, secondo l’intuizione di Montessori, nessun alunno triste può avere vera conoscenza.

All’ansia cui corrisponde frustrazione, Catà intende sostituire un modello di scuola felice, quanto meno non più artefice degli spettri e degli incubi dei ragazzi. Del resto, se è da scholeion che deriva il concetto di “scuola”, cioè dal tempo che uno dedica liberamente a se stesso (da non confondere col tempo libero), “questo deve significare che una scuola autentica non può prescindere dall’interiorità dei ragazzi e dalla personalità del docente”.

L’estate deve rappresentare così, anche simbolicamente, lo spazio di sospensione del tempo in cui l’otium (la versione romana dello scholeion), in senso nietzschiano, si manifesta in tutta la sua forza. Nelle vacanze, in definitiva, “cioè nella mancanza di attività scolastiche, la scuola trova il suo senso se il ragazzo utilizza la scuola per diventare se stesso”.

L’altra metà del libro contiene “quindici arbitrari, passionali consigli di lettura” per l’estate. Sono rivolti a ragazzi e ragazze, ma confesso di essere curioso anch’io di leggere almeno il “De Deo abscondito” di Nicola Cusano.

Devo dire che questo Catà ci sa proprio fare.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

Anci e Legambiente al Governo: stanziare maggiori fondi per demolizione immobili abusivi

Come emerge dall’indicatore sull’abusivismo edilizio curato dall’Istat in collaborazione con il...
empty alt

Il "Big Beautiful Bill Act" di Trump fa esplodere il debito pubblico Usa

Un corposo paper pubblicato di recente dal NBER ci mette nella condizione di comprendere meglio...
empty alt

UniTrento ospita seminario su “Migrazioni, salvataggi in mare e geografie del Mediterraneo”

Un mare che unisce e divide, che accoglie e respinge, che salva e troppo spesso inghiotte: il...
empty alt

“The Teacher”, film di lotta ispirato a fatti reali sulla tragica realtà palestinese

The Teacher, regia di Farah Nabulsi, con Saleh Bakri (Basem El-Saleh), Imogen Poots (Lisa),...
empty alt

La sfida di Schlein a Meloni? Iniziativa inopportuna

La Schlein lancia la sua sfida a Giorgia Meloni: vengo ad Atreju se a sfidarmi sei tu Giorgia....
empty alt

Ponte sullo Stretto, rese note le motivazioni del disco rosso della Corte dei conti

La Sezione centrale di controllo di legittimità della Corte dei conti ha depositato in data...
Back To Top