(Corte Cass., II sez. civ., sent. n. 22891/2009)
Secondo la Suprema Corte di Cassazione, un agente accertatore può certamente contestare una guida senza cinture o la mancanza di fari accesi ma non può fare multe per eccesso di velocità sulla base della sua "percezione soggettiva" che, spiega la Corte, si deve considerare inattendibile. La decisione è della seconda sezione civile (sentenza n.22891/2009) che ha confermato l'annullamento di una contravvenzione per eccesso di velocità inflitta da un carabiniere nei confronti di un automobilista che nella circostanza guidava anche con i fari spenti e senza indossare le cinture.