Comunicato Usi/RdB
Il Consiglio dell’Istat quest’oggi ha dato l’ok all’accordo integrativo per lo scorrimento delle graduatorie ex articolo 54, per la progressione di livello di 219 dipendenti
(181 per il IV livello Cter; 4 per il V Cter; 5 per IV funzionario di amm/ne; 4 per V collaboratore di amm/ne; 12 per VII operatore di amm/ne; 13 per operatore tecnico, di cui 6 di VI livello e 7 di VII), che prevede anche nuovi concorsi interni per 131 posti (decorrenza giuridica ed economica 1/1/2009) di cui 73 per Cter di IV e 50 per Cter di V), oltre a 42 scorrimenti (in fase di attuazione) di idonei nella graduatoria ex articolo 42, per l’indennità di valorizzazione professionale (Cter di IV livello).
All’epilogo di questa importante operazione si è giunti a distanza di tre mesi dalla firma dell’ipotesi di accordo che, come noto, venne sottoscritta l’8 aprile scorso, per merito esclusivo di Usi/RdB che, contro tutti e tutto, con argomentazioni giuridicamente inconfutabili, è riuscita ad ottenere lo scorrimento di graduatorie, che per tutte le altre sigle sindacali rappresentava una utopia.
I ritardi nella concretizzazione degli accordi dell’8 aprile sono stati causati, in parte, dalla mancanza di efficienza organizzativa dell’amministrazione e, in parte, dal comportamento irresponsabile di qualche sigla sindacale – che il 14 maggio 2007 si era affrettata a sottoscrivere accordi per le progressioni di livello per un esiguo numero di posti – e che, demagogicamente e senza concreta rappresentatività tra i lavoratori, ha cercato, con insulse motivazioni, di compromettere il buon esito dell’operazione.
Il risultato negativo che costoro hanno ottenuto è stato, comunque, quello di avere fino a oggi bloccato l’indizione dei nuovi concorsi interni che, complici le disposizioni contenute nel decreto di manovra correttiva, rischiano adesso di arenarsi, se non ultimate entro la fine dell’anno.
L’impegno di Usi/RdB, da sempre rivolto esclusivamente alla difesa dei diritti dei lavoratori, è ora quello di completare l’impegnativo percorso, affinché tutte le previste progressioni di livello – sia per scorrimento che attraverso i nuovi concorsi interni - avvengano nel minor tempo possibile.