Comunicato Usi/RdB
Il 7 ottobre scorso si è svolta una riunione di contrattazione integrativa tra l’Inaf, la cui delegazione era composta dal dr. Di Cocco (delegato dal Presidente) e dalla d.ssa Proietti (direttore amministrativo) e la delegazione di USI/RdB-Ricerca.
Di seguito gli argomenti oggetto di trattativa e confronto.
1. Criteri per ripartizione 60% residui fondi anni 2006/2009.
L'Ente ha illustrato la proposta di ripartizione del 60% dell'avanzo con criteri di premialità.
Le somme disponibili sono state ripartite in due voci: Responsabilità e Produttività.
Per gli incarichi di Responsabilità le risorse attribuite sono pari a 200 mila euro/anno per i quattro anni (2006-2009). La somma rimanente è destinata alla corresponsione dell'indennità di Produttività.
Per l'indennità di Responsabilità, l'Ente ha proposto criteri basati su un punteggio in base alla tipologia di incarico. Per l'indennità di Produttività, verrebbero individuatipunteggi basati su indicatori di qualità.
L'Ente, di fronte alle eccezioni mosse da Usi/RdB in ordine alla concreta applicazione di detti criteri, ha ammesso la difficoltà di ripartire le indennità secondo criteri “rigorosi e omogenei” tra le sedi e tra il personale, considerato altresì la retroattività del provvedimento.
Usi/RdB ha ribadito la necessità inderogabile che i criteri di riparto vengano definiti preventivamente, in maniera chiara e in accordo con il Contratto Nazionale.
In particolare, per quanto riguarda l'indennità di responsabilità, USI/RdB si è dichiarato d’accordo nel riconoscere come criterio guida la formale attribuzione di incarichi.
2. Procedure ex artt. 53 e 54
L'Ente ha consegnato il prospetto degli aventi diritto alle progressioni economiche (art. 53) e di livello (art. 54), manifestando l'intenzione di procedere, nonostante la recente normativa introdotta (c.d. decreto Brunetta).
USI/RdB, prendendo atto, ha sollecitato l’immediato avvio delle procedure, auspicando che le progressioni possano essere portate a termine entro la fine dell’anno, allo scopi di evitare ulteriori penalizzazioni per il personale.
3. Contratto integrativo 2010
Sul punto la discussione si è concentrata sulla costruzione di un contratto che sia in linea con le disposizioni del Contratto Nazionale.
L'USI/RdB si è riservata di esaminare la bozza redatta dall’amministrazione e di formulare le proprie proposte e osservazioni, dichiarandosi disponibile a una serie di incontri di lavoro, per definire, in tempo utile, un documento che abbia effetto non solo per il 2010 ma anche per
gli anni futuri (2010-2013), così come previsto dal contratto nazionale vigente.
4. Accordo sull'art. 15
L'Ente ha proposto la sottoscrizione dell'accordo sull'art.15 (progressione per i livelli III e II) inviato per e-mail in fase di convocazione.
USI/RdB ha dichiarato che non intende firmare tale accordo, il cui contenuto è stato definito autonomamente dall'Ente e che, per dichiarazione della delegazione stessa dell'Ente, non era emendabile.