Se una volta i messaggi al popolo bue venivano fatti dai balconi, oggi si preferisce farli dallo schermo televisivo. Le teleprediche sono una consuetudine nei paesi con regimi autoritari, durano ore e narrano di un paese inesistente, impossibili benefici derivanti da leggi liberticide. Anche il nostro Renzi da qualche mese ha intrapreso questo modus operandi, per magnificarci la sua “buona scuola”. E così, qualche giorno fa, come un maestrino, lavagna e gessetto alla mano, ancora una volta si è autocelebrato, spiegandoci quali sono i 5 pilastri della sua “rivoluzionaria riforma”.