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- di Roberto Tomei
di Adriana Spera
La tragicommedia elettorale alla quale stiamo assistendo in questi giorni potremmo intitolarla, come il celebre film di Ettore Scola, “C'eravamo tanto amati”, visto che non passa ora in cui coloro che ci hanno governato e sottratto le ultime risorse e i pochi diritti rimasti non si lanciano accuse reciproche.