Nei giorni scorsi, un dipendente del più grosso ente pubblico di ricerca del paese ci ha posto la seguente domanda: il provvedimento di nomina da parte del cda del Cnr di un direttore generale, anche se facente funzioni, che continui a dirigere ad interim l’Ufficio Affari Istituzionali e Giuridici, l’Ufficio Comunicazione, Informazione e URP, l’Ufficio Relazioni Europee e Internazionali nonché a ricoprire l’incarico di Responsabile della trasparenza e della prevenzione della corruzione e di segretario dello stesso cda, vi sembra ispirato al dettato dell’art. 97 della Costituzione, in base al quale i pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione?