Le malattie del fegato rappresentano un grave problema di sanità pubblica nel mondo per la loro evoluzione in cirrosi epatica e tumori, situazioni cliniche che provocano la morte e, nel caso quando possibile, il trapianto dell’organo. «Esistono diversi virus che portano alla malattia, ad esempio l’epatite di tipo C – spiega il professor Luchino Chessa, responsabile Struttura semplice delle Malattie del Fegato all’Aou di Cagliari – che può essere curata con successo grazie ad alcuni farmaci antivirali e l’epatite B che può essere prevenuta con la vaccinazione, oggi obbligatoria nel primo anno di vita per tutti i nuovi nati, e tenuto sotto controllo con terapie antivirali».