- Dettagli
L’attesa pronuncia da parte della Corte di giustizia europea, riguardante il personale supplente, sia docente che tecnico/amministrativo, della scuola italiana, è arrivata questa mattina ed ha confermato le previsioni, in quanto il contenuto appare senza dubbio favorevole ai ricorrenti, anche se con comporta (né avrebbe potuto) l’automatica trasformazione dei contratti a termine in contratti a tempo indeterminato.