- Dettagli
- di Redazione
Redazione
L’anticipazione del Foglietto della scorsa settimana, in materia di interruzione tra due contratti a tempo determinato, ha trovato conferma.
Redazione
L’anticipazione del Foglietto della scorsa settimana, in materia di interruzione tra due contratti a tempo determinato, ha trovato conferma.
di Rocco Tritto
Non avrebbe cambiato la vita a milioni di lavoratori, ma la riduzione delle aliquote Irpef dal 23 al 22% e dal 27 al 26% sarebbe stato un segnale forse simbolico, ma sicuramente importante per i contribuenti più tartassati al mondo, quali sono quelli italiani, che devono farsi carico di tutto quello che non versano al fisco evasori ed elusori incalliti, che continuano a farla franca.
Redazione
Con la direttiva n. 10 del 24 settembre scorso, il Dipartimento della Funzione Pubblica ha dettato le regole per l’attuazione dei tagli delle dotazioni organiche negli enti, compresi quelli di ricerca, e per l’avvio dei consequenziali processi di mobilità, di esubero e di collocamento in quiescenza coatta per il personale che ha maturato i requisiti di legge. Il tutto in attuazione della spending review, introdotta con la legge n. 135 del 7 agosto 2012, di conversione del D. L. n. 95.
La lettera
Caro Direttore, come al solito Il Foglietto è fonte di preziosissime informazioni che, alcune volte, hanno veramente un qualche cosa di sbalorditivo. Mi riferisco alla lettera della dr.ssa agronoma Giuseppina Esposito, pubblicata sul numero di martedì 25 settembre 2012, che ha suscitato la mia attenzione e di conseguenza la mia curiosità, motivo per il quale sono andato a leggermi il bando di cui, per la verità, non ero neanche a conoscenza.
di Antonio Del Gatto
La recente sentenza della Corte Costituzionale (n. 223 dell’11 ottobre 2012), che ha sancito la inattaccabilità delle retribuzioni dei magistrati di ogni ordine e grado e la illegittimità della decurtazione del 5% per i dirigenti pubblici del trattamento economico per la parte eccedente i 90 mila euro annui e del 10% per quella eccedente i 150 mila, ha altresì statuito la incostituzionalità dell’art. 12, comma 10, del decreto-legge n. 78/2010, convertito in legge 122/2010.
Redazione
Una volta intervenuta la stabilizzazione nel pubblico impiego, agli ex precari non si può negare l’anzianità maturata nei contratti a termine: lo ha stabilito la Corte di giustizia con la sentenza nelle cause riunite da C-302/11 a C-305/11 emessa oggi, 18 ottobre 2012, dalla sesta sezione, intervenendo sulle norme della Finanziaria 2007 (legge 296/06) dello Stato italiano.
Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!
SOSTIENICI |