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- di Sara Sesti
Per molte scienziate del passato era pericoloso lasciare intendere che l'appartenenza di genere prevalesse sull'identità professionale.
Per molte scienziate del passato era pericoloso lasciare intendere che l'appartenenza di genere prevalesse sull'identità professionale.
Il gradimento elettorale dei partiti viene normalmente misurato in termini percentuali, un numero di immediata comprensione. Ma per arrivare alla percentuale bisogna prima vedere i voti complessivamente raccolti e come si sono distribuiti tra le diverse compagini.
Matematica, archeologa e traduttrice tedesca naturalizzata peruviana, Maria Reiche nasce a Dresda il 15 maggio 1903. Da bambina studia matematica, astronomia, geografia e lingue straniere all’Università tecnica di Dresda, imparando 5 lingue.
La tomba di Carlo Levi ad Aliano ricorda quella di Rocco Scotellaro. Due pareti, due ali, in pietra per Rocco, in mattoni rossi per Carlo, attraverso le quali lo sguardo pietoso spazia tra oliveti e calanchi, elevandosi dalle lapidi di marmo poste ai loro piedi a custodire le spoglie mortali.
L’“Ellen Richards Awards” è stato uno dei primi e più prestigiosi riconoscimenti per le scienziate. L'idea del premio venne a due scienziate nordamericane, Ida Henrietta Hyde e Marta Carey Thomas, che formarono nel 1898 un comitato per sovvenzionare un “tavolo di laboratorio” - riservato inizialmente alle biologhe americane e poi esteso a tutte - nel centro di ricerca più importante del momento, la Stazione Zoologica di Napoli (EZN).
In Ucraina, la mattina del 26 aprile 1986 si verificava il più grande disastro industriale della storia.
In groppa alla docile mula “Bellina”, sulla “vardedda” zio Pasqualino, due “panari” di uova della masseria "Bosco delle Rose" di Lavello in ciascun lato della bisaccia, goccioline di pioggia ad accompagnare la sera che cominciava a calare. Quasi persi.
Il 21 febbraio scorso, il Senato della Repubblica ha approvato un disegno di legge per cancellare i meccanismi di trasparenza e controllo parlamentare sul commercio e le esportazioni di armi e sulle banche che finanziano tali operazioni.
“Noi architetti abbiamo il dannato e sacrosanto dovere ed obbligo di romperci il capo su che cosa si debba fare nell'edilizia abitativa per facilitare la vita alle donne e agli uomini (..). Fin dall'inizio volli occuparmi sempre e solo di edilizia abitativa, con tutto quello che ci vuole: istituzioni per l'infanzia, scuole, biblioteche, ambulatori... ciò che appunto si chiama edilizia sociale".
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