- Dettagli
- di Roberto Tomei
Nonostante le buone (e reiterate) intenzioni di voler premiare il merito, l’università italiana, in preda a una sorta di supplizio di Tantalo, sembra quasi condannata a mancare sempre questo obiettivo, che da qualche tempo a questa parte si sta cercando di cogliere attraverso l’impiego della VQR, l’ultimo ritrovato in tema di valutazione della qualità della ricerca, ormai alla sua seconda edizione.