- Dettagli
- di Redazione
di Roberto Tomei
Le polemiche sulle abilitazioni scientifiche nazionali non solo non accennano a placarsi, ma sembrano destinate a crescere.
di Maurizio Sgroi*
Il 2060 è dietro l’angolo viene da dire, leggendo l’ultimo report della Commissione europea dedicato alla questione previdenziale. E dietro l’angolo c’è un’Europa vecchia e triste, alle prese con un’orda di anziani che dovranno continuare a lavorare, in un modo o nell’altro, per poter vivere, con gli stati costretti a politiche fiscali sempre più oppressive per garantire ciò che evidentemente non è più possibile garantire: una pensione dignitosa alle crescenti popolazioni europee.
di Antonio Del Gatto
Quella dei segni di riconoscimento sugli elaborati nei concorsi pubblici, considerata la mole di controversie che ne deriva e le correlative pronunce della giurisprudenza amministrativa in cui sfocia, è una tematica che si avvia ormai a diventare, per Il Foglietto, quasi una rubrica settimanale.
di Adriana Spera
In un paese dalla crisi inarrestabile, dove superenalotto, gratta e vinci, slot machine et similia sembrano dilagare, il governo non ha resistito alla tentazione di prevedere una sorta di lotteria per un limitatissimo numero di beneficiari della legge 104/92 (Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate), ai quali il decreto legge 102/2013, convertito in legge 124/2013, concede di andare in quiescenza con i requisiti previgenti alla legge di riforma del sistema pensionistico n. 214/2011 (c.d. legge Fornero).
di Rocco Tritto
Era forte fino a qualche settimana fa la speranza della stragrande maggioranza dei docenti universitari che la Corte Costituzionale ponesse fine a quella che, legittimamente, ritenevano una palese ingiustizia, perpetrata nei loro confronti dal IV governo Berlusconi, con il blocco degli scatti stipendiali.
La lettera
Onorevole Ministro, Onorevoli Senatori e Deputati, noi sottoscritti candidati all’Abilitazione Scientifica Nazionale nel settore concorsuale 11/A4, Scienze del libro e del documento - comprendente Archivistica, Bibliografia e Biblioteconomia (M-STO/08) e Paleografia (M-STO/09) -, che ha accorpato in itinere le discipline delle Scienze storico-religiose, cioè Storia delle religioni (M-STO/06) e Storia del cristianesimo e delle Chiese (M-STO/07), intendiamo con la presente protestare contro l’operato della commissione composta da quattro docenti di Storia del libro e dell'editoria e di Bibliografia e biblioteconomia, Storia del libro manoscritto, Paleografia e Paleografia latina, nonché da un commissario di istituzione straniera, docente di Storia delle religioni.
di Roberto Tomei
Firmato il 15 ottobre scorso, solo il 7 gennaio è stato finalmente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto n. 827 col quale la ministra Carrozza ha definito le linee generali di indirizzo della programmazione delle università per il triennio 2013-2015.
di Biancamaria Gentili
In presenza di una graduatoria di concorso ancora valida ed efficace, sia pur a seguito di proroga legislativa, la decisione di indire un nuovo concorso relativo all’assunzione degli stessi profili di quella graduatoria va congruamente motivata, a pena di illegittimità.
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