- Dettagli
- di Rocco Tritto
Marcello Seclì, presidente della Sezione Sud Salento-Italia Nostra, con l’appoggio e il sostegno di quanti aderiscono alla storica associazione che in Italia da oltre 65 anni si batte per la salvaguardia dei beni culturali, artistici e naturali, ce la sta mettendo tutta, ma proprio tutta, per impedire che vada in rovina, per incuria e abbandono, quello che è stato definito, dall’archeologo e giornalista Manlio Lilli, “uno dei capolavori architettonici del Salento”.